La scelta dei fiori per un matrimonio è una scelta importante che riguarda non solo il bouquet della sposa ma anche l’addobbo della Chiesa (o del Comune), del ristorante, del centrotavola e, perché no, anche del fiore all’occhiello della giacca dello sposo.
I fiori che spesso si associano al matrimonio sono i fiori d’arancio o fiori di zagara; tale accostamento si deve ad una leggenda greca secondo la quale in occasione delle nozze tra Zeus ed Era, la dea Terra portò in dono agli sposi un albero d’arancio e Zeus innamoratosi di questo fiore lo lasciò custodito nel famoso giardino delle Esperidi.
Da allora i fiori d’arancio divennero i fiori più usati anche perché di buon auspicio per le nozze.
La scelta degli addobbi floreali per un matrimonio è molto importante e sofisticata, tanto che sin dall’Ottocento esiste una vera e propria scienza detta florigrafia secondo la quale ogni fiore comunica un’emozione e quindi vanno scelti accuratamente gli accostamenti da fare tra i fiori a seconda dell’occasione.
Il consiglio importante da dare ai novelli sposi è quello di affidarsi a dei professionisti, di parlare con loro per spiegare che tipo di matrimonio si vuole avere e di conseguenza che tipo di fiori, e di portarli qualche settimana prima delle nozze a fare un sopralluogo nella chiesa e nel ristorante dove avverrà la cerimonia e la festa. Naturalmente i fiori che devono spiccare in un matrimonio sono i fiori bianchi, accompagnati da altri colori che facciano da sfondo.
Tra i fiori preferiti dalle spose spiccano la peonia bianca, l’ortensia che con la sua delicatezza dà l’idea di una nuvola bianca (o anche azzurra), il tulipano, e ovviamente l’immancabile rosa bianca.
Qualunque fiore si scelga per il bouquet non può mancare la gypsophila: il fiore chiamato anche velo da sposa o nebbiolina, quei piccoli fiorellini che decorano ormai quasi tutti i bouquet creando appunto quell’effetto di nebbiolina sempre molto elegante.
Passiamo poi agli addobbi della Chiesa che dipendono ovviamente dalla tipologia di quest’ultima.Se parliamo di una chiesa di campagna allora sarebbe molto adatto addobbarla con fiori di campo appena colti, se invece parliamo di una chiesa di città più grande allora più adatti sono i fiori classici che richiamino anche il bouquet della sposa.
Se la chiesa di cui parliamo è addirittura una cattedrale allora gli addobbi debbono essere molto grandi altrimenti la chiesa risulterebbe povera di decorazioni floreali.
Più sobrio sarà invece l’addobbo se parliamo di matrimonio civile, in genere solo all’ingresso e sul tavolo che si trova tra la coppia e l’ufficiale civile.
Anche la location per il ricevimento del matrimonio può essere decorata con dei fiori, in genere si consiglia un abbinamento di soli due colori con fiori che richiamino ovviamente il bouquet della sposa.
In ultimo lo sposo, sempre molto poco considerato quando si parla di fiori per il matrimonio, indosserà come da galateo un fiore all’occhiello ( il galateo vuole che lo indossino anche i testimoni, il padre della sposa e dello sposo) che in genere è uno preso dal bouquet della sposa. I più usati sono a seconda delle stagioni calle, gardenie gigli e l’intramontabile rosa bianca per i mesi caldi invece iris camelie e addirittura qualcuno azzarda le stelle di Natale per i mesi invernali.
