Il diktat per i matrimoni a Roma nel 2016 è uno solo: osare, osare, osare!
Con buon gusto e con stile, però: infatti, bisogna dosare con grande attenzione dettagli e colori, per non correre il rischio di trasformare il giorno più speciale nella vita di una coppia in una ″carnevalata″ imbarazzante.
″Less is more″, quindi: per creare un’atmosfera indimenticabile bastano piccoli dettagli precisi e di grande carattere! In questo modo verrà scongiurato sia il rischio di esagerare sia quello di essere banali.
″Usare lo charme del passato per delle nozze intramontabili″. La moda vintage non accenna a voler passare: del resto è difficile trovare qualcosa che sia più suggestivo di periodi passati che, nell’immaginario collettivo, sono sinonimo di eleganza e di grande bellezza!
Nel decidere quali anni rievocare ricordiamoci che l’imperativo di ogni festa nuziale è quello di valorizzare la sposa. Una silhouette curvy, per esempio, sarà perfetta per interpretare gli abiti da sposa degli indimenticabili anni ’50 con le sue scollature e le sue gonne a ruota.
Il segreto per ricreare quest’atmosfera così ricercata e chic sarà di giocare con fantasie vivaci e con tinte ″gloss: la tendenza più attuale è quella di declinare la stessa tonalità nelle sue varie sfumature, nella scelta tanto dei fiori quanto delle decorazioni per la tavola.
Se il matrimonio avrà luogo a Roma un’ottima idea può essere quella di utilizzare dettagli che si riferiscano alla ″Dolce Vita″: perfetta eleganza ″made in Italy″, accompagnata, magari, da un complesso che riproponga i nostri successi, in voga in quel periodo.
Nel caso in cui, invece, la sposa sia connotata da una fisicità più tendente al longilineo, sarà molto indicato propendere per una festa ispirata ai ruggenti anni ’20. La classe che si potrà ottenere sarà davvero incredibile: le tinte consigliate sono oro, bronzo e cipria, esaltate da accessori estremamente raffinati. Giocate con perle, piume, bagliori e ricordatevi che lo champagne dovrà scorrere a fiumi, in barba al proibizionismo.
Shabby chic: per un matrimonio romantico ed inconsueto
Il biennio 2015-2016 ha decretato una tendenza che sembra dura da scalzare: piace molto, è originale ed è molto suggestiva.
È lo ″shabby chic″ che in italiano può venir tradotto come ″elegante trasandato″: con un sapiente uso di colori pastello (cipria, celeste, verde acqua …), di delicate fantasie floreali e di accessori anticheggianti. Un matrimonio organizzato secondo questo stile acquisterà un ″allure″ irresistibile, raffinato ed estremamente attuale.
Inoltre, nelle stagioni più miti, il clima di Roma e la sua posizione geografica consentono di creare soavi ambientazioni, seguendo il paradigma ″shabby″: saranno splendidi ″déjeuner sur l’herbe″ onirici, romantici e squisitamente bohémien. In una parola sola, indimenticabili.